venerdì 5 dicembre 2014

LA SCATOLA AZZURRA


                         
                                        Breve storia della scatola azzurra

La scatola azzurra veniva usata fin dal 1955  in ambito terapeutico da Dora Kalff, alieva di Jung. 
Paola Tonelli, referente del movimento di cooperazione educativa (che si basa  sulla pedagogia dell'ascolto, dell' osservazione, dei laboratori della scuola di Freinet)ha  poi utilizzato le scatole in ambito educativo .
Dice Dora Kalff:E' importante il contatto con l'elemento( terra, sabbia) per riprendere il contatto con le nostre emozioni.



                                

PERCHE' SCATOLA AZZURRA?
Perche' richiama il  colore del mare, del cielo, del lago.
Perche' l' azzurro e' rilassante.

                                     
 Perche' si usa?

Perche' permette al bambinodi giocare a lungo con:terra, sabbia,  farinae, sali , conchiglie, bastoncini, rami, sassi, fiori secchi , ecc. anche se si trova all'interno della propria scuola.

Quali abilita' stimola?

Questo gioco mette in gioco fortemente e spontaneamente la capacita' di racontare, esprimere il proprio mondo interiore, la propria creativita', il proprio immaginario. Anche i bambini piu' timidi e taciturni riescono ad esprimere il proprio vissuto.

Quale stimolo e' piu' importante di quello di un compagno in una situazione di gioco?

Attraverso il gioco della sabbia, con le scatole azzurre, i bambini organizzano in modo naturale attivita'  di tipo cognitivo:scoprono la topologia, gli insiemi,
le quantita', i numeri , le prime classificazioni, le prime operazioni.

Perche' la scelta di proporre le scatole azzurre ai nostri bambini?

Perchè e' importante offrire ai bambini possibilita' diverse, che non siano sempre legate a carta e penna, perche' il bambino apprende e cresce attraverso il
 PIACERE e la GIOIA di GIOCARE.
Questa scelta  ,attraverso la possibilita', di sperimentare liberamente materiali naturali, offre possibilita' diverse dai materiali strutturati che limitano le  esperienze PERCETTIVE, SENSORIALI, EMOZIONALI dei bambini.

PROTAGONISTA sara' ogni bambino/a

IL CONTESTO: musica, fiabe, brevi racconti e poesie costituiranno  parte integrante del  percorso indirizzato ai bambini grandi di tutte le sezioni.
La conversazione , il confronto delle esperienze  in cerchio chiudera' ogni incontro, lasciando spazio  all' invenzione di storie da parte dei bambini  partendo dalle proprie “creazioni” .

L'INSEGNANTE svolge un ruolo di regia, predisponendo spazi e materiali:

  • stimolerà la conversazione e la condivisione delle esperienze
  • svolgerà un' osservazione sistematica volta a cogliere l'approccio ai materiali, le relazioni, i comportamenti  ed i bisogni dei bambini.


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